Putre (che significa mormorio dell’acqua in lingua Aymara)
Si trova a 130 km dalla città di Arica. È il punto di partenza per raggiungere le attrazioni naturali della provincia di Parinacota, come il parco nazionale Lauca, dichiarato patrimonio naturale dell’umanità e Riserva della Biosfera dall’UNESCO.
Cosa vedere
Parco Nazionale Lauca - Cile
Questa riserva mondiale della biosfera, ricca di flora e fauna è l’habitat naturale di animali come il puma, la volpe, il guanaco, la viscacha, e la vigogna. In più si contano circa 130 specie di uccelli, incluso il fenicottero e il condor. Il parco ha un’estensione di 137.883 ettari e si trova nella precordigliera e l’altopiano, tra i 3.200 e i 6.342 metri di altitudine.
Il parco nazionale Lauca è una delle più belle aree protette del Sudamerica. Nel 1981 UNESCO lo ha dichiarato Riserva della Biosfera.
Si riconosce per le bellezze panoramiche, specialmente il lago Chungarà. Le lagune Cotacotani e i vulcani Payachatas (Parinacota e Pomerape). Tra la fauna del luogo si possono vedere specie protette come la vigogna, il puma, la volpe, il guanaco, la viscacha, il huemul (cervo andino), la tagua gigante (gigante gallina d’acqua) ed una grande varietà di uccelli. Tra la flora si distinguono la queñoa, la llareta, la paja brava e la chachacoma.
Le riserve della biosfera sono aree geografiche rappresentative dei differenti habitat del pianeta. Comprendono ecosistemi tanto terrestri come marini. A differenza di un parco nazionale, una riserva della biosfera non è un’area protetta, dedicata al 100 % della conservazione. L’uomo può viverci e realizzare attività economiche se rispetta alcuni parametri.
Altri luoghi di interesse
Lago Chungarà: uno dei più alti laghi al mondo a 4.520 metri di altitudine e circondato da cime innevate come i vulcani gemelli Payachatas.
Lagune Cotacotani: un insieme di lagune in una zona di lava vulcanica di grande bellezza.
Las cuevas: zone umide con formazioni rocciose.
Parinacota: villaggio di origine precolombiana caratteristico per la sua chiesa.
Salar de Surire: lago salato circondato da vulcani e cime innevate. Le sue acque termali sono visitate da tre specie di fenicotteri.
Riserva Nazionale Las Vicuñas e vulcáno Guallatire.
- Cerro Milagro e Suriplaza: le montagne “colorate”.
- Vulcáno Tacora, Aguas Calientes e molto altro…
Che Fare
Trekking, scalate di montagne e vulcani, osservazione di flora e fauna, birdwatching, camminate per raggiungere le zone zone archeologiche con pitture rupestri, rilassarsi nei bagni termali e, ovviamente, fotografare tutto ciò che vi circonda.
Informazioni utili
La zona è generalmente piovosa in estate (da dicembre a marzo). Durante il resto dell’anno il clima è secco e l’escursione termica tra il giorno e la notte è molto elevata. Nei mesi invernali (da giugno a settembre) le temperature possono essere negative durante la notte. Si raccomandano abbigliamento pesante, occhiali da sole, cappello, protezione solare.
Durante la stagione piovosa molte zone, strade e piste, sono impraticabili. Quelle più a rischio sono nelle zone del Salar de Surire e Suriplaza. Nella pre-cordigliera (Zapahuira, Belen, Ticnamar ecc.) sono frequenti le frane. Il veicolo consigliato (spesso obbligatorio) è un 4×4 tipo “fuoristrada”. I SUV non sempre sono adeguati alle condizioni del terreno.
A causa dell’altitudine è altamente consigliabile acclimatarsi a Putre (3.560 m.s.l.m.) prima di dirigersi all’altipiano (oltre i 4.300 m.s.l.m.).
A Putre ci sono: Carabinieri, ambulatorio pubblico, segnale di telefonia mobile e Internet, negozi per generi alimentari ed artigianato, una banca con ATM (bancomat), alcuni ristoranti.
I birdwatcher e gli amanti della natura possono chiedere consiglio all’anfitrione del lodge, per ottenere informazioni sui luoghi da visitare.